Nonostante il trofeo sociale si disputi lungo l'arco dell'intero anno, da gennaio a dicembre, la settimana prima di ferragosto ha da sempre rappresentato per la Podistica Pomezia una sorta di spartiacque tra la vecchia e la nuova stagione, la chiusura di un anno di gare, fatica e sudore in vista di un breve periodo di riposo in cui ricaricare le pile e farsi trovare pronti alla ripresa della stagione agonistica. Gli atleti partecipanti sono stati quasi 600, e sono stati coinvolti in una bella serata scandita da musica, vino, birra e un impeccabile amatriciana party, accompagnato da cocomero e melone per tutti, in un clima di festa e divertimento non solo per i runners, ma anche per gli accompagnatori. Proprio per tale motivo alcuni dei nostri atleti ne hanno approfittato per presentarsi con famiglia al seguito, in modo da passare il post-gara in modo sereno con accanto gli affetti più cari.
I nostri atleti, come al solito, hanno fatto ben figurare la nostra società, con il nostro Filippo Napoli (37' netti il suo tempo) che si è tolto anche la soddisfazione di andare a premio.
Ma tutti i partecipanti sono da applaudire, in quanto ancora una volta hanno portato in alto orgogliosamente il nome della Podistica Pomezia. Per tale motivo desideriamo citarveli tutti: oltre al suddetto Filippo Napoli, hanno presso preso parte all'evento Pasquale Botti, Marco Bertacchini, Stefano De Rinaldi, Giuseppe Sera, Salvatore Vincelli, Dario Ferrara, Luca Castiglia, Massimo Rendina e Gianfelice Piccirillo. In tutto ciò, Gianfelice si è tolto anche la soddisfazione di tagliare il traguardo mano nella mano con suo figlio e crediamo che sia un emozione non banale e difficile da commentare. Accanto a loro l'inossidabile Antonella Carbone, che in una sorta di consapevole masochismo continua a presenziare le nostre gare nonostante non possa ancora prendere parte alle corse a causa del suo infortunio: la attendiamo fiduciosi in pista non appena avrà risolto il suo problema. DAJE!